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METAL WORLD REWIEW
NIGHTWISH - OVER THE HILLS AND FAR AWAY (Spinefarm)
Ennesima uscita targata Nightwish - la vecchia regola del battere il ferro finché è caldo vale sempre - a brevissima distanza da "Wishmastour 2000". Nemmeno questo è un autentico nuovo album, infatti qui sono presenti due nuovi brani, ottimi e non certo scarti da session precedenti, più un rifacimento di un vecchio pezzo del primo album, "Astral romance", decisamente migliorato, e la cover di "Over the hills and far away" di Gary Moore, con quel riff celtico di scuola Thin Lizzy che ancora oggi rimane tra i momenti migliori del chitarrista irlandese. A completare il tutto vi sono 6 brani live raccolti durante l’ultimo tour, registrazioni autentiche, senza sovraincisioni in studio - si colgono anche un paio di imprecisioni della cantante Tarja - a dimostrazione del coraggio e della certezza delle proprie capacità messe in mostra dalla band, conscia del proprio potenziale nonostante la giovane età. Il prodotto vale la spesa, ma - come per "Wishmastour 2000" - solo se già li apprezzate.(Enrico)
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