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METAL WORLD REWIEW
BYRD - FLYING BEYOND THE 9 (Lion Music) Ci sono artisti che, lontani dai clamori e dalla mondanità delle star, continuano il loro cammino con coerenza, qualità e passione, spesso superando i nomi più noti: è il caso di James Byrd, chitarrista dei magnifici Fifth Angel a metà anni 80 - due dischi su CBS, ma Byrd partecipò solo al primo, e impegnato da anni in una carriera solista mai decollata dal punto di vista delle vendite, ma che vanta un piccolo seguito di fedelissimi. Tralasciando gli album strumentali, questo "Flying " è sicuramente il capitolo più riuscito della carriera solista di James, con brani lunghi, in bilico tra la magniloquenza hard dei sempiterni Rainbow e il classic metal americano di Dio. Non a caso il singer Michael James Flatters richiama proprio R. J. Dio, e valorizza appieno il songwriting ispirato di Byrd, artista che, lasciate le illusioni sul contratto CBS del primo Fifth Angel, si muove con la dovuta calma, incidendo regolarmente un album ogni due, tre anni, e producendo chitarre di sua invenzione (per info www.jamesbyrd.com). "W.T.O.", "Unity (while you were sleeping)", "All of me (an allegory)" e la title track sono brani che non troverete nelle ultime prove dello stanco Malmsteen, troppo impegnato a cacciare cantanti per avere il tempo di scrivere un buon album: qui cè la passione di un musicista che non si ferma davanti ai dati di vendita.(Enrico)
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