|
METAL WORLD REWIEW
PHENOMENA ‘PSYCHOFANTASY ' (Escape/Self)
Dopo una pausa di tredici anni e a distanza di diciotto dal primo capitolo, ecco la quarta prova del progetto Phenomena, gestito da Tom Galley, che si circonda di una masnada di ospiti, meno prestigiosa del solito, salvo alcune eccezioni, ma capace di rendere il tutto, comunque interessante. Sarò banale, ma i pezzi migliori sono quelli dove canta Glenn Hughes, basta ascoltare ‘Touch My Life’, ‘Higher’ e ‘How Do You Feel?’, solidi hard rock work, vocalmente superiori, per essere d’accordo. Ma se escludiamo ‘Killing For The Thrill’, brutta in assoluto e non perché ha tratteggi rap, l’album si muove su una buona media, con le voci di Tony Martin e Keith Murrell, un gradino sopra il resto. Convince persino l’ennesima clonazione del riff di ‘Kashmir’, ribattezzato ’60 Seconds’, con voce femminile a dirigere le danze. (Gianni Della Cioppa) BACK NEXT
|