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METAL WORLD REWIEW
MÖTLEY CRÜE “RED, WHITE & CRÜE” (Motley Records) (
Era un giorno dell’ormai lontano 1989 quando assieme al mio compagno di classe e amico di sempre ALBERTO,mi recai nel più vicino negozio di dischi per acquistare quello che fu il mio primo ellepì dei MÖTLEY CRÜE, il grandioso “GIRLS GIRLS GIRLS”. Ricordo quel giorno come fosse oggi e con una certa trepidazione ed emozione… Appena ascoltai in successione “wild side” e “girls girls”… mi guardai allo specchio e dissi: “questa è la bande della mia vita, sono i miei eroi! “. E così fu allora, e così è ancora oggi nel 2005! Sì, perché i CRÜE sono unici in tutto, dall’inconfondibile stile musicale, all’originalità del loro look, agli eccessi e anche negli impegni sociali (vedi HOME SWEET HOME EMERGENCY FOR NEW ORLEANS). Credo di non aver mai visto in tanti anni di militanza nel mondo hard-metal, una band così “camaleontica” come i MÖTLEY CRÜE! Non ho ricordi di aver visto NIKKI SIXX e Co. con lo stesso look, lo stesso make-up o pettinatura per più di una volta! E in un certo senso questo trasformismo i nostri lo hanno apportato anche nella musica che da sempre propongono.Certo, il genere che caratterizza la band è sempre lo stesso, ovvero galm-hard n’roll, ma maledettamente vario e diverso di album in album. Da “TOO FAST FOR LOVE” (il debutto e probabilmente il loro miglior disco di sempre) a “DR FEELGOOD” per esempio c’è un abisso, ma fondamentalmente la matrice è sempre improntata nel glam-rock, evoluto nel tempo. Questo ragionamento vale chiaramente per quello che era e che è tuttora la line-up originale, e cioè: VINCE NEIL, TOMMY LEE, NICK MARS e NIKKI SIXX!. Dunque automaticamente si vanno escludendo l’omoonimo “MÖTLEY CRÜE” che vedeva JOHN CORABI alla voce e “NEW TATOO” con RANDY CASTILLO alla batteria, dopo la dipartita di LEE. A dire il vero erano entrambi due lavori secondo me molto validi, anche se molto diversi dal tipico MÖTLEY SOUND, e per questo accolti un po’ “freddamente” da certa carta stampata!E per celebrare questi oltre 25 anni di pluriennale carriera, anche i BAD BOYS del rock’n‘roll losangeleno tirano le somme, dando alla stampa questa doppia raccolta dal curioso titolo “ RED, WHITE AND CRÜE”. Va precisato subito che questo GREATEST HITS non aggiunge niente di particolare a chi già possiede tutti i precedenti lavori registrati in passato, se si fa eccezione per i 2 nuovi brani inediti “if i die tomorrow” e “sick love song”. A giustificarne l’acquisto comunque oltrechè per la serie di “capolavori” contenuti e per l’inserimento di questi brani appunto, ci sono una serie di “vecchi pezzi” usciti precedentemente solo come rarità o B-sides in singolo vari. Su tutte vi segnalo “black widow”, una song trascinante e suggestiva registrata ai tempi di “shout at the devil”, clamorosamente scartata all’epoca. A tutti quelli che non sanno niente dei MÖTLEY CRÜE o non hanno mai avuto modo di sentire nulla in passato, la consiglio vivamente! Anche perché più che altro si tratta di una vera e propria antologia a mio parere, per di più impreziosita da un libricino-packaging davvero accattivante, con foto e storia riassuntiva della band davvero unica nel genere. E poi ci sono racchiusi 25 anni di fottuto rock’n’roll suonato con le contropalle, alla faccia di tutti i gruppi nu-metal di oggi”!Mi auguro che questo nuovo capitolo della saga MÖTLEY CRÜE sia un trampolino di un nuovo rilancio della band, perché abbiamo bisogno del vostro glam-rock’n’roll sporco e dannato per almeno altri 25 anni.E in attesa del nuovo come-back previsto per il prossimo anno, godiamoci intanto questo ritorno della più grande band del mondo! LUNGA VITA AI MÖTLEY CRÜE! by Alessandro Masetto
website : www.motley.com BACK NEXT
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