METAL WORLD REWIEW

KILLER KLOWNS "Rollercoaster ride" (Heart Of Steel Digital 2012)
 

Volete il mio consiglio? Ascoltate l'album "Rollercoaster ride" e lasciatevi

ridurre il cuore a brandelli dalle melodie, dalla carica sessuale

e selvaggia dei KILLER KLOWNS!
Il quartetto brasiliano propone un frizzante sound Hard Rock con venature Glam

rock street, in stile Poison, kiss, Skid Row!
L'album è un susseguirsi di emozioni, vibrazioni e vivide fantasie, William,

il singer ha un'anima melodica che risplende di luce abbagliante

e affascina per carisma.
Il brano "Until the end" restituisce alla memoria il miglior Seb Bach

arricchito da un assortimento sessuale e ipnotico, le chitarre si addolciscono

e scintillano nella successiva "Rollercoaster ride", che dà il titolo all'album,
e suona ricordandoci le intemperanze giovanili fatte di risse,

sesso e Rock'n'roll.
L'umore di questo lavoro trasuda di effluvi 80iani, paiettes,

sculettanti bambole del Sunset boulevard e chitarre elettriche da amplesso!
La melodia di "Years gone by" è intensa e matura talvolta struggente e

attraversa il cuore con un refrain spettacolare!
Le chitarre di Teets sono ben calibrate e mai si avventurano

in esagerazioni o esasperazioni tecniche, mentre ottima e compatta

è la ritmica di P.C. al basso e Baby alla batteria,
ascoltateli in "Wild place" accattivante e roboante come una Mustang lanciata

a tutta velocità nelle highway roventi!
I suoni abrasivi e spigolosi si stemperano per lasciare spazio alla ballad "Save your tears" che William pian piano fà diventare una vertigine meravigliosa sostenuta

da una splendida apertura d'archi.
I riff e il ritornello di "Southern flight" e "Love burns" possiedono

morbosamente il southern e il blues più viscerale, smaliziato dallo spirito

di un'altra epoca.
I KK sono una band che potrebbe divenire un fenomeno, il loro sound è

bellissimo, che non si schioda dal cervello nemmeno con l'elettroshock,

melodico e spregiudicato quanto i Darkness ubriachi di Cinderella e gli Skid Row

con il make-up dei kiss,
non sarà un disco innovativo, ma abbandonarsi a questo suono è

purificativo ed energizzante, meravigliosamente Rock!

by Ivan Dragomilov

website : http://heartofsteel.nlz.it

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