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ITALIAN WAY OF METAL
PINK LIZARD "Demo" 2003
Ottimo esordio per questa band padovana che riesuma i gloriosi suoni del glam losangeleno degli anni 80,nati nel 2001 con intenzioni bellicose hanno subito cercato di riproporre l'anima viziosa e hard dei loro beniamini Van Halen,motley e Guns ,infatti rende bene l'idea ascoltare l'opener del cd demo "Heartache"che mi ha ricordato l'irruenza adolescenziale dei trascinanti Vain,buono l'approccio vocale sofferto e vibrante di Alessandro Zabeo ed il riff di Mauro Rosina,la successiva "Anoher town"risente ovviamente dell'influenza odierna di band a stelle e strisce come Blink 182 e company ma non perde mai di vista l'istinto wild e glam,...i Poison sono tornati ! con "What i Feel"i Pink Lizard emulano Brett Michaels e soci,con un tiro spettacolare e incisivo che veramente mi ha commosso,bravo il chitarrista nel solo ma non dimentichiamo il basso di Enrico zabeo ed il drumming nervoso di Nico.terremotante la song "bastard"cortissima nei suoi due minuti ma efficace e con il singer Alessandro che canta nervosamente trascinando l'ascoltatore in un vorticoso headbangin,i Pink Lizard mi piacciono molto ed "I hate" è un mid tempo con un ottimo refrain e ammiccanti cori,il drummer Nico suona preciso e deciso come un Tommy Lee arrapato ,sospiri femminili con bacio finale ci ricordano che il tempo dei Wild Party non è stato dimenticato e che è resuscitato grazie ad una band italiana,Grazie ragazzi ...il Glam è tornato ! occhio ai PINK LIZARD
(Ivan Dragomilof)
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