|
ITALIAN WAY OF METAL
KINGCROW
‘INSIDER’
(Consytech
2004)
Ennesima metal band italiana a debuttare su album dopo alcuni demo autoprodotti, i Kingcrow rispetto al consueto power melodico e sinfonico giocano la carta del metal chitarristico, giocato su riff e tessiture a tratti intricati e vicini al prog metal, a tratti più diretti, ovviamente vicini agli ai Queensryche, anche nell’idea del concept, e agli Iron Maiden, band che più di ogni altra ha influenzato i gruppi italiani. Il risultato è discreto, anche se i suoni ed il cantato mettono in mostra diversi limiti e ciò che più manca ad ‘Insider’ è il brano vincente, quello da memorizzare e ricordare. Una maggiore incisività delle linee melodiche – il che non vuol certo dire banalità con cori da power metal tedesco, decisamente distante dallo stile dei Kingcrow – faciliterà sicuramente la strada del gruppo, in questo senso ‘Stardust’ è sicuramente l’episodio migliore del disco. Da risentire con più maturità, certi che i Kingcrow sapranno sgrezzarsi e proporsi come nuova solida realtà del metal italiano.(Enrico Della Rovere)
BACK NEXT
|