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ITALIAN WAY OF METAL
KALEDON 'LEGEND OF THE FORGOTTEN REIGN' (Steelborn/Self) Se un giorno qualcuno vorrà prendersi la briga di inventariare tutti i gruppi italiani di epic power metal, lo prego sin da adesso di spedirmi la lista. Questi romani Kaledon hanno scritto il perfetto esempio di bel disco epic power metal: copertina affascinante con sviluppo grafico originale; album edificato a mo' di concept su una storia di re, battaglie, bene e male, booklet vistoso ed intrigante e canzoni che si fanno amare sin dal primo ascolto, a base di incalzanti ritmiche, cantati pieni di enfasi e strutture ora intricate ora lineari, che sviluppano tematiche non originali, ma sicuramente gradevoli. In quattro anni di attività i Kaledon arrivano al debutto sufficientemente maturi e praparati, forti anche di vari concerti e della partecipazione al tributo ai Manowar (Dove rileggono ottimamente 'Courage' -nda) e prossimamente ad uno dei Deep Purple. Questo quintetto laziale non si limita solo al compitino, cerca qualche soluzione melodica inedita, almeno in questo genere ed infatti 'Streets Of The Kingdom' e 'God Says Yes' sembrano possedere una marcia in più rispetto al resto del disco, che si chiude con l'affascinante piece 'The Jackal'S Fall', un brano ambizioso. Il mio pensiero riguardo all'epic power metal lo conoscono tutti, è un genere oramai saturo che avrebbe bisogno di un po' di un silenzioso respiro. I Kaledon si ritagliano umilmente il loro angolino di gloria, con dignità ed un tocco di coraggio! Meglio di molti nomi strombazzati sulle pagine di altri giornali! (GDC)
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