ITALIAN WAY OF METAL 

ITALIANS KISS BETTER ‘TRIBUTE TO KISS’

Volete la mia opinione ? Degli album tributi davvero non se ne può più! Quanti tributi agli Iron Maiden sono usciti solo negli ultimi anni ? Nessuno li ricorda tutti, sia per numero che per la (bassa) qualità. Sono casi rari quelli in cui il disco tributo si giustifica: quando si tratta di progetti finora mai tentati – si veda il tributo ai Savatage edito qualche anno fa da Underground Symphony, in cui erano proprio i gruppi italiani a fornire le prove migliori. L’ascolto dell’ennesimo Kiss Tribute, una band unica anche per la devozione intaccabile dei propri fan, non partiva quindi certo col piede giusto, ma devo dire che se l’obiettivo delle band italiane coinvolte era quello di divertirsi & divertire – non è forse anche l’obiettivo degli stessi Kiss ?!? – allora il bersaglio è sicuramente centrato. Incisive e decisamente r’n’r alcune delle prove, su cui spiccano ‘I was made for lovin’you’ interpretata da Giga, ex Spitfire e Danger Zone, le ormai celebri Kissexy con ‘Detroit Rock City’ che sopperiscono al suono con la carica, la matura riedizione di ‘A world without hoeros’ di Roberto Priori – anch’egli ex Danger Zone coadiuvato dall’ugola d’oro di Michele Luppi, un ragazzo su cui puntare per il futuro del rock melodico in Italia. Ottimi anche gli Electric Circus, quest’ultimi da vedere live ad ogni costo. Non manca la jam finale con la liberatoria ‘R’n’R All night’ interpretata da molti degli artisti coinvolti. Insomma non un disco imprescindibile, ma un disco che diverte! (Enrico Della Rovere)

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