ITALIAN WAY OF METAL 

DEATH SS "THE 7TH SEAL" (Lucifer’s Rising/Self)

La settima profezia

Oltre due decenni di storia, eppure si riduce tutto a quei Death SS, che muovevano i primi passi nel fango della scena metal italiana dei primi anni ‘80. Anni gloriosamente primitivi, ma troppo lontani.

Da tempo la nuova creatura del luciferino Steve Sylvester, ha raggiunto una caratura internazionale, dove il passato viene rielaborato alla luce di suoni attuali. ‘The 7th Seal’ è l’ideale cordone ombelicale, tra trame dark rock antiche e sciabolate tecnologiche, con sonorità che intrecciano chitarre siderali e flauti e sax (suonati da Clive Jones dei Black Widow!).

Sin dall’invito iniziale ‘Give’em Hell’, Steve affronta tematiche occulte e delicate, con la consueta cultura e classe (si classe!), tra realtà, temi visionari ed erotismo.

Ma come non farsi sedurre dal magnetismo di ‘Der Golem’, ‘Another Life’, ‘Time To Kill’ e l’ancestrale title track.

Il look post atomico dei cinque musicisti fa bella mostra di se nel booklet, anche se scompare davanti alla bellezza giunonica performer Dhalila.

Si sta lavorando ad una versione in vinile con una scaletta diversa.

Resta il fatto che ‘The 7th Seal’ è l’album più bello ed affascinante che

i Death SS hanno sin qui pubblicato.

Relix By Gianni Della Cioppa

Sito Web: www.andromedarelix.com

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