ITALIAN WAY OF METAL 

BLOOD THIRSTY DEMONS 'Sabbath - Solve Et Coagula' (Horror Records/Black Widow)

Dark metal in puro stile Death SS degli esordi!
È incredibile cosa può disegnare il destino! I Blood Thirsty Demons sono un un trio con base operativa Varese, ma sono arrivati al debutto con l'etichetta danese Horror Records, che ne ha pubblicato l'album in vinile in sole 666 copie. E si rendono reperibili in Italia grazie alla distribuzione della Black Widow, che ne aveva inizialmente valutato la possibilità di un contratto! L'album è imperniato su un suono compatto e assolutamente ispirato ai primissimi Death Ss, versione Sylvester/Chain, con canzoni dagli accenti sulfurei e dark, con qualche accenno di black metal, subito soffocato da una scrittura rallentata e terrosa. Horror metal, mi sembra una buona definizione per focalizzare i due lati del disco, definiti 'Sabbath' e 'Solve Et Coagula', che presentano rispettivamente le impennate maledette di 'Return Of Demons', 'Damned Soul', e 'The New Aeon', 'Warewolves Night' ed una chiusuta terrificante come 'The Ancxient Beast'. Tra gli ospiti troviamo il batterista dei Sine Macula e la tastierista Scarlet Woman, mentre il ruolo di cantante non è ancora stabile e si divide tra Sir Sid Terry e Tomy Angel. Ed è proprio questa instabilità il limite del disco, che seppur composto dal chitarrista Cristian Mustaine, risente inevitabilmente di brani scritti in tempi diversi e suonati da formazioni differenti. L'attitudine horror ed in parte blasfema è garantita ed ha il suo fascino e 'Sabbath' si appresta a diventare un vero pezzo da collezione, ma sono sicuro che i BTD speranno fare di meglio, sin dall'immediato futuro. (GDC)

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