|
|
Intervista
a Alberto Simonini ( Crying Steel - Midway - DeathSS - Steve
Sylvester )
Ciao Alberto vuoi
riassumerci la carriera dei Crying Steel attraverso un breve commento
su ogni vostro disco ?
Abbiamo iniziato con un pezzo (Thundergods) nella prima compilation
metal italiana "Heavy-Metal Eruption"
edita da Claudio Sorge di Rockerilla e compilata da Beppe Riva, il
giornalista metal della stessa testata.
Subito destammo interesse insieme ai DeathSS, eravamo i preferiti del
pubblico,stando alle notizie pervenute a Rockerilla.
Secondo lavoro fu il Mini-LP "Self-Titled" con 5 brani che
e' ancora uno dei dischi piu' ricercati dai metal maniacs e
metalcollezionisti di tutto il globo.
Mi ha appena scritto un fan russo che chiedeva il Mini-LP. :)L'ultimo
lavoro, "On the prowl", fu un vero disco con tanto di casa
discografica
e realizzazione in cd (uno dei primi in digitale in campo
metal-italiano),
vinile, picture disc, e cassette.
Rimane il nostro lavoro piu' apprezzato anche se il Mini-LP e' piu'
ricercato.
che responsi
avete ricevuto per i vostri dischi e quante copie ne sono
state stampate ?
Il Mini-LP ando' esaurito in poco tempo e la tiratura era di circa
1000
copie.On the prowl venne stampato con tiratura maggiore, si parla di
2000-2500 copie o piu', considerato il fatto che se si contano tutti i
formati in cui usci' la cifra potrebbe anche aumentare.
Non sappiamo a che cifra siamo arrivati oggi, visto che non abbiamo
piu' rapporti con l'etichetta.
I responsi sono stati ottimi per On the prowl e inizialmente buoni per
il
Mini-LP per poi diventare fantastici per entrambi.
Nessuno ci ha mai parlato male dei nostri lavori, al massimo abbiamo
ricevuto un "non mi piace".
come sono stati i
rapporti con la vostra label ?
Buoni fino al nostro scioglimento nel 1989, poi no comment.
esiste altro
materiale degli anni 80 registrato e inedito ?
Solo i tre demo ed una infinita' di live su cassetta che ho passato in
digitale.Nessuna altra registrazione in studio che non sia uscita su
disco.
come sono stati i
rapporti con le fanzines e le riviste musicali
dell'epoca ?
Buoni, soprattutto in Olanda, Belgio, Stati Uniti, Francia,
Germania...
Solo Kerrang ci deluse con una recensione antiprofessionale al
massimo.
Scrissero che potevamo giocare a calcio ma non suonare rock'n'roll, io
penso che la ragazza del recensore (forse italiana) lo lascio' proprio
in quel periodo. :)(se e' vero hai fatto bene!)Ovviamente per noi
quella recensione fu un complimento.
Poi l'italia di Rockerilla, Metal Shock, HM, dove eravamo sempre
coccolati.
che ricordo hai
della vostra esibizione al metal festival di Padova del
1985 (io ero presente !!) ?
Innanzitutto ti ringrazio per questo argomento interessante e
importante.Non credo di riuscire ad imprimere alle parole quello che
si prova davanti al migliore pubblico metal di tutta l'italia
ottantesca.
Padova, in quei tempi, era baciata dagli dei del metallo e trovammo
infinita intensita' emozionale, partecipazione totale, spirito
metallico da manuale e sincera
amicizia.Cose ormai perse da anni.
Qui' in italia, forse le riservano solo ai gruppi stranieri.
Ma non credo che sia tutto perduto, infatti vorrei sensibilizzare
l'opinione
metallica italiana affinche' le cose migliorino.Se lo vogliamo tutti o
quasi ce la possiamo fare. Spero in una nuova italia metal che e'
orgogliosa dei suoi gruppi!
E che non si autogambizza.
E' ora di finirla con l'esterofilia, altrimenti rimarremo fra i pochi
stati
sfortunati,esclusi ed emarginati dal fenomeno metal. Lo volete?
...e riguardo al
progetto Midway ?
Il caro Red Crotalo (chitarrista con me nei Midway) ha scritto che io
non
credevo nel progetto.
Io penso che sia vero solo in parte.
Infatti mi sono impegnato abbastanza visto che per circa un anno ho
vissuto a pesaro e spesso facevo il barbone con la chitarra prendendo
treni soprattutto di notte (Crotalo sa a cosa mi riferisco, eheh).
Anche se non sembrerebbe, simonini e' un tipo serio. :)
Pensandoci ora, mi viene in mente che abbiamo fatto tutto il possibile
e
niente e' stato intentato, era solo che quel gruppo non aveva futuro e
riscontro nel panorama metal italiano di quel periodo.
cosa ne pensi
della scena attuale paragonata agli anni 80 ?
Pregi: facilita' a farsi conoscere (internet, mp3, ecc.), mezzi
tecnici
migliori,molti piu' strumentisti rispetto ad allora, piu' possibilita'.
Difetti: scarsa inventiva musicale, meno emozioni, meno spirito da
pionieri,piu' controllo emozionale ed emotivo.
In ogni periodo vi sono cose buone e cattive, scartiamo quelle cattive
e valorizziamo quelle buone.
La musica ha il potere di andare oltre.
il metal classico
sembra tornato prepotentemente i auge cosa ne pensi ?
La prima cosa che mi viene in mente e' la difficolta' di creare nuova
musica
che porta a rifugiarsi in vecchie e testate soluzioni stilistiche.
Molti sono disorientati e finiscono per pensare al metal classico, che
e'
sicuramente la fetta piu' grande del metal, o perlomeno la parte
scoperta dell'iceberg.
Come dire... meglio tornare a casa e ricominciare piuttosto che
perdersi nel deserto.
Ma non credo che durera' molto, e' solo un rigurgito, anche se il
metal
classico non sparira' facilmente visto che e' basato su emozioni
sincere.
appurato che i
Crying Steel esistono ancora,avete in programma nuove
uscite discografiche ?
Si', un disco che vedra' la luce quando avremo abbastanza idee buone
per
poterlochiamare "il nostro migliore disco" (sara' dura, eh
eh) e una casa
discografica disposta a produrci seriamente.
Attualmente i pezzi candidati sono:
"Agony 2003" che e' un pezzo dal nostro primo demo al quale
vogliamo rendere giustizia.
"Kill them all" e "Let it down" che sono pezzi
nuovissimi.
Forse potremo usare "Time is a killer" che e' un pezzo dal
nostro secondo
demo.Stiamo componendo altri pezzi, io sono alle prese con un lento
strappalacrime come lo era "Shining".
Quando arriveremo a 15 pezzi ne scarteremo alcuni, poi si parte con le
successive composizioni
fino a che ne avremo 12 molto belli.
Questa volta gli inediti ci saranno. :)
com'è andato il
recente festival di Bologna ?
Te ne potrei parlare per ore, visto che l'ho anche co-organizzato.
Tutta la famiglia di Bologna Metal Fest (7 gruppi piu' molte altre
persone)e' stata pienamente soddisfatta da una esperienza piena di
calore umano,
perfettamente riuscita e indimenticabile. Mi sono sentito veramente a
"casa". Non avrei potuto affrontare un Fest con tutti quei
gruppi senza cercare di
riunirli tutti sotto un solo credo: Bologna Metal City (eheh, i Kiss
vi dicono qualcosa?).
Non c'e' voluto molto impegno perche' tutto si smuovesse dal solito
torpore di bands slegate fra loro.
Le splendide persone di questi gruppi e tutti quelli che hanno
collaborato
mi hanno fatto il regalo piu' grande che potessi immaginare e cioe'
materializzare questo concetto di una Bologna unita sotto la bandiera
del
metal.
Sarebbe bellissimo spargere questa unione in tutta italia, con la
speranza
che un giorno si possa dire che l'italia metal ha una sola voce.
Anche se puo' sembrare utopia, io ci credo.
che cosa ne pensi
di Internet ?
Che e' il mezzo di comunicazione piu' evoluto e completo che finora e'
apparso su questa terra, quindi perche' non usarlo?
Fino a poco fa ne ero schiavo, ora lo uso solo quando mi serve
realmente, e' insostituibile,
visto che sempre piu' persone lo utilizzano.Sinceramente non credo che
internet influenzi negativamente la creazione musicale.
Creare musica e' la cosa piu' importante per noi, il resto non e'
cosi' importante.
Il problema degli mp3, le case discografiche.., il prezzo dei cds ecc.
non possono
distoglierci da quello che e' la pura musica.Forse, l'unico risultato
con tutti questi problemi sara' che suoneremo musica piu' agitata,
ma dove li mettete i problemi ecologici del mondo, le guerre,
ecc..ecc..??? Questi si' che possono influire!
hai altri
interessi oltre la musica ?
Cosi' importanti no.
quali sono i tuoi
prossimi obbiettivi ?
Il mio principale sogno e' quello di creare un genere nuovo/musica
nuova all'interno del
metal che possa rompere le sue ben note barriere.
Con questo non voglio assolutamente dire che desidero fare successo e
diventare famoso.
Voglio solo creare un gruppo nuovo al quale sto pensando da mesi e
mesi.
Non posso pensare di morire senza averlo fatto, ed e' per questo che
sto
iniziando a cercare gli elementi.
Il progetto parte da una logica molto razionale e calcolatrice ma
pesca
nel piu' profondo del mio animo ancora inespresso.
E' cioe' la mia anima scura, sepolta sotto un mare di positivita'.
Forse vi disturbero' parecchio con questa mia nuova bestia nera.
Le influenze verranno da: Metal Classico - Musica Classica Sinfonica -
Dark/Doom - Gothic - Elettronica.
Condividero' questa esperienza con Anna Auer (forse il nome non vi e'
nuovo,dato il suo curriculum: Paul Chain, Ensoph), che sara' la mente
a pari merito con me.
vuoi dire un
ultima cosa ai nostri lettori ?
Si', mi rivolgo a tutti i fan, i simpatizzanti, gli sfegatati, gli
strumentisti,i manager, i discografici italiani che amano il metal.
E' ora di migliorare e unirsi invece di rovinare le nostre
potenzialita'.
Le cose non cambieranno mai se continuiamo a contrastarci gli uni con
gli altri e ad interessarci solo al resto del mondo.C'e' bisogno di
concentrarsi su noi stessi, perche' il problema parte proprio da noi
italiani.
Avanti col metal in italia.
Alberto Simonini
Sito
dei Crying Steel
(intervista
realizzata da Mirko deFox)
|