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EXTREME METAL REWIEW
AGATUS: DAWN OF MARTYRDON (Iron Pegasus Rec.) l' album di cui mi accingo a parlare non e' sicuramente recente, infatti risale a qualche anno fa ma a mio avviso è fondamentale per la scena black di stampo greco, scena che dopo il tradimento di Rotting Christ e la scomparsa di molti gruppi meno famosi, non ha molto da dire eccetto i grandissimi Necromantia!!L'album è composto da grandi songs; ricche di ottimi rifs e d atmosfere veramente criptiche e malsane, il tutto è arricchito da inserti di tastiere veramente tenebrosi, che però non vanno accostate ai ridicoli inserti tastieristici dei Dimmu Borgir.Le canzoni possiedono un feeling che spiegare è molto arduo perchè sono incredibilmente maligne da far gelare il sangue nelle vene.il CD contiene anche il demo del '93 e una promo track del '93 inoltre la I. P. sta per licenziare il loro nuovo capolavoro.
REPUGNANT: HECATOMB (Hammerheart Rec.) Mini CD che farà sicuramente la gioia di tutti i nostalgici della vecchia scena death svedese, infatti i R. traggono ispirazione da gruppi come: Entombed,Grave e Dismember. Riuscendo comunque a non essere una sterile copia dei gruppi sopraccitati, i rifs che compongono le quattro song sono taglienti come rasoi e pesanti come macigni non manca qualche scoria di thrash di stampo ottantiano che rende il tutto meno soffocante.La produzione e molto underground e ciò conferisce alle canzoni un' atmosfera ancora più oscura; questa ristampa (inizialmente il mini era disponibile in formato sette pollici) contiene inoltre una cover dei Celtic Frost veramente buona giusto tributo ad uno dei più grandi gruppi della storia del metal!!! DESTROYER 666: PHOENIX RISING (Season of Mist Rec.) Il nuovo album dei D. 666 mi ha tolto un peso incredibile perchè temevo che dopo il contratto con una grossa etichetta ci fosse una possibile svolta commerciale ma ho dovuto ricredermi perchè non mancano tutte le tipiche caratteristiche dei D. 666.L' album non conosce pause un assalto frontale senza tregua dall' inizio alla fine, il black metal viene arricchito da rifs thrash e speed riuscendo ad essere violento e selvaggio come i grandi Sarcofago!!Le otto canzoni rappresentano uno degli album più tellurici che io abbia mai sentito alla pari con il loro capolavoro "Unchain the Wolves", e cotale violenza la riproducono fedelmente anche dal vivo, quindi non mancate ai loro concerti, cercate anche il loro materiale precedente perché gruppi di tale caratura sono rari.
SUFFOCATION: HUMAN WASTE (Relapse Rec.) Era parecchio tempo che il debutto dei S. non era facilmente reperibile ora grazie alla Relapse Rec. Ritorna disponibile arricchito di una demo track.Questo mini ha un valore storico notevole, infatti quanti gruppi brutal death pescano a piene mani dal repertorio dei S. anche se in molti casi non arrivano alla genialità del gruppo che li ispira!! Le sei songs sono pesanti come macigni è veramente difficile, oggi, trovare una sezione ritmica così dirompente e monolitica le vocals ancor oggi sono tra le più grevi e cavernose che si possano immaginare nella scena death ,non è presente in tutta la durata un solo calo di tensione o qualsivoglia passaggio a vuoto; acquistando questo mini ne verrete certamente impressionati.Si dovrebbe avvicinare anche la ristampa del loro ultimo mini pubblicato da una etichetta molto underground. HADEZ: AQUELLARE (Iron Pegasus rec.) L Iron P. stampa l album di questo grandioso gruppo peruviano che già doveva uscire per la DEATH LIKE SILENCE REC. Anni fa ma a causa della morte di EURONYMOUS tutto andò a monte.Tra tanti gruppi falsi non può che far piacere ascoltare un gruppo così intransigente death/black senza tregua capace di mid-tempos da brivido e sfuriate nella miglior tradizione sudamericana estrema e caotica; brutale come la società in cui essi vivono e la marginalità della scena non fa che acuire tutto ciò.Un album che come del resto era facile immaginarsi racchiude in se molte influenze tra cui cito: Bathory,Sarcofago,Celtic Frost/Hellhammer; la produzione è underground come si confà a prodotti del genere,ma del resto non poteva che, giustamente, essere così .un album bestiale come pochi!!!!!
HADEZ: DAMNATIONS FROM THE PAST (Austral Holocaust Prod.) Gli Hadez con questa uscita rendono disponibili i loro vecchi demo risalenti al 1989 ed al 1990 per l occasione rimastrerizzati vista la carenza dei mezzi con cui furono registrati all epoca, comunque sia non si tratta di materiale scadente, tuttaltro !!! In questo CD si evincono influenze thrash molto più marcate rispetto a ciò che produrranno in futuro, molti rifs anno il sapore delle tipiche cavalcate thrash "Passaport to hell" ne è lesempio più consono non mancano elementi che ricordano i vecchi Slayer ed anche i Sodom primo periodo; le vocals ricche di riverbero ed echi oramai sono una rarità ma qui sono la regola!!!!Nessun compromesso un assalto brutale che non conosce pause tranne quando compaiono dei mid tempo sa panico!!!!!.Dal passato una gemma dodio e malvagità!!!! OBSIDIAN GATE: COLOSSAL CHRISTHUNT (Skaldic Art Prod.) Per prodotti del genere non servono molte parole; un ennesima copia di Dimmu Borgir!! Che non fanno altro che saturare un mercato già stracolmo di spazzatura.Spero non perdiate tempo per gruppi che hanno poco da dire e che non hanno nulla a che fare con il black metal.Alcuni dei nomi usati sono italiani ma il tutto e stato registrato in Germania e non e presente nessun contatto chiarificatore. Spazzatura e basta!!!!! OCULTAN: BELLICUS PROFANUS (Evil Horde Rec.) Primo album per questo gruppo brasiliano di ottima qualità che propone black metal di stampo classico le influenze nordiche sono molto forti, soprattutto nelle parti chitarristiche veramente zanzarose e nella produzione adeguamente underground anche se non manca il tipico feeling sudamericano selvaggio e caotico!!!! Il booklet inoltre è veramente estremo dei veri satanisti.Sfortunatamente lalbum è breve ma intenso piacerà sicuramente a tutti gli estimatori del black più tradizionale, mi sono arrivate da poco news riguardanti il nuovo album che mi procurerò immediatamente.Spero che il nuovo lavoro sia della stessa qualità del precedente ma dalle premesse che ho potuto udire nel sito della Evil H. si preannuncia un nuovo capolavoro. 1917: INTI HUACAY(AUTOPRODUZIONE) I 1917 provengono dalla sfortunata Argentina e hanno prodotto un buon mini di death/thrash molto ben prodotto e le qualità tecniche dei componenti non sono di certo scarse infatti sono stati in grado di creare un suono molto personale, non mancano influenze che ricordano i Death ed i Destruction.Il gruppo credo (non sono presenti i testi) abbia scritto un concept naturalmente in lingua madre riguardante le antiche popolazioni argentine, giusta scelta a mio avviso. Il Sudamerica possiede una cultura ed una tradizione molto più varia e se vogliamo misteriosa di quella nordica. Le sette canzoni che compongono il mini scorrono velocemente ma creano vari spunti che catturano lascoltatore inoltre la rabbia che questo gruppo esprime è grande tipico attributo dei gruppi sudamericani!!!! REGURGITATE: CARNIVOROUS ERECTION (Relapse Rec.) I R. sono uno dei gruppi che meglio incarna, il grind/death vecchio stile; in pochi oggi sanno ricreare quel putrescente feeling che si era creato nei tempi passati, che tanto a dato alla musica estrema.Il nuovo cd oltre ad avere una delle cover più perverse che io abbia mai visto è un concentrato di musica al limite della sopportazione umana tutto il cd pare emanare un lurido fetore di putrefazione!!!! Le vocals sono veri e propri conati di vomito, rifs che si sovrappongono nelle maniere più incredibili e violente, l album è meno aggressivo del precedente ma più bastardo e marcio.Le trentotto canzoni sono complessivamente delle schegge di follia che non potranno che catturarvi , non tralasciate nemmeno i testi in puro stile gore ma di livello impressionante Rewiew by Umberto Stefani
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